Post 38: Dear Cat, | Caro Gatto,
An Open Letter To My Cat
Dear Cat,
You leave footprints on our walls and hair around our house. You have somehow managed to crawl into the most absurd places, and remain hidden for hours. No one knows why you find the neighbour’s balcony so interesting and yet we seem to find you there every time you escape the apartment.
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Caro Gatto,
Tu lasci le tue impronte sui muri e peli dovunque in giro per casa. Riesci ad infilarti negli angoli più assurdi e a rimanere nascosto per ore. Nessuno sa perché ti piaccia così tanto saltare sul balcone dei vicini, ma è quello il posto in cui ti ritroviamo sempre dopo che sei scappato.
You try to communicate with us through a variety of sounds, sounds that we have discovered all have the same meaning… “give me food.” You always curl up on the cleanest clothes and several times have knocked them to the floor.
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Provi a parlarci con una serie di versi, versi che abbiamo capito avere tutti lo stesso significato… “datemi cibo”. Ti accucci sempre sui vestiti più puliti e più volte li hai fatti cadere.
Despite all of this and many other quirks… yes, I am referring to the pestering of the dog, who is much larger than you… you will always be loved and welcomed in our home. We accept your evilness and we hope never to get on your bad side.
Sincerely,
The Cats' Attendant.
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Nonostante queste e molte altre stranezze… si, mi riferisco per esempio alle torture inflitte al cane, che devo ricordarti essere molto più grande di te… sarai sempre amato e benvenuto nella nostra casa. Accettiamo le tue prepotenze egoiste e speriamo di non dover mai conoscere l’altro lato di te.
Con affetto,
Il Custode del Gatto